Il Paurosauro si preoccupa di tutto. Per questo cerca sempre di tenere ogni cosa sotto controllo e prevedere l’imprevedibile. Ma cosa succede se la farfalla dei pensieri prende il sopravvento e comincia a frullargli in testa come un uragano?
Una mattina come tante, il Paurosauro decide di andare a fare un pic-nic. È una bella giornata di sole e il giovane dinosauro ha preparato ogni cosa: si è lavato i denti, ha messo la colazione nello zaino ed è pronto per partire. Ma a un tratto, come capita spesso, i pensieri angoscianti e un certo rimuginio cominciano a guastargli i piani: e se poi ha ancora fame? E se perde il sentiero? E se arriva una tempesta?
Per fortuna una soluzione c’è. Anzi, più di una: la comprensione e l’amore delle persone che abbiamo accanto e alcuni piccoli amuleti che ci aiutino a ritrovare la calma, il giusto respiro. Banale? Può darsi, ma avete idea di quanto sia difficile riuscire a mettere in pratica certe piccole strategie?
A chi soffre di una qualche forma d’ansia questa storia sembrerà familiare. Non importa se non siete più bambini o se non avete figli o nipoti a cui leggere questo libro. Perché se vi capita di andare nel panico davanti a un cambiamento o a qualcosa che non avevate previsto, se cercate di tenere sempre tutto sotto controllo, magari compilando decine di liste e svariati fogli d’agenda, ebbene, allora questo libro parla anche di voi. E lo fa con una delicatezza che vi stupirà e, soprattutto, vi farà sentire meno soli.
«Ne è certo il Paurosauro:
non è una cosa saggia
adesso che c’è il sole
preoccuparsi della pioggia!»
isola minore 