C'è un tempo che solo in parte somiglia a quello che abitiamo tutti. È un tempo più piccolo, rubato di nascosto a quello delle ore e dei giorni; è un tempo più grande, che scavalca quello delle ore e dei giorni e come una supernova detona verso l'eterno, conservando memoria di stagioni preistoriche. Si muove… Continua a leggere Bruciare lentamente
Tag: Poesia
Dove ti sei perduta
Dove ti sei perdutada quale dove non torni,assediatabruci senza origine.Questo fuocodeve trovare le sue parolepronunciare condizionidi smarrimento dire:«Sei l'unica me che hotorna a casa».–Chandra Livia Candiani, La domanda della sete @Vadim Sadovski via Unsplash
Come sei bella
Nello specchio cerco la mia cura e della carnecatalogo ogni pezzo, mi frantumo la coscia, il pettoe dell’intera formanon vedo che il parziale, l’imperfetto. Una faccia che nonti dice niente, il mio corpoinutile sostanza. Cuore marzialesfondato a dismisurada te che non mi guardi mentre aspettoquelle parole che non sai più direa me, Quanto sei bellaBella, Bella che sei,Come sei… Continua a leggere Come sei bella
Quando non ci sono, di Alfonso Brezmes
Dovrò pur spiegare cosa ho amato di un libro al quale ho fatto un'orecchia quasi a pagine alterne. Un libro che adesso ha un angolo così gonfio che fatica a stare composto tra gli altri. Così torno indietro, lo rileggo per mettere meglio a fuoco, per ricercare i temi, per scandagliare il movimento dei versi… Continua a leggere Quando non ci sono, di Alfonso Brezmes
Gli infelici
Gli infelici li riconosci da come tengono le spalle un poco curve, sfiduciate come se non fosse un loro affare. Gli infelici trovano insopportabilela sfacciata felicità degli altrie considerano un affronto al loro statoquella loro faccia allegra nelle foto. Menti più spesso quando sei infelice Va tutto bene, i figli all’asilo imparano a ritagliare, la… Continua a leggere Gli infelici
Patrizia Cavalli, tra ironia e valorose partenze
C'è stato un anno in cui ho amato moltissimo. È stato un anno di rinascita, il mondo aveva smesso di essermi nemico e io stavo imparando ad apprezzarlo. Mi abbandonavo allo stupore e accoglievo con gioia ogni cosa che mi capitava. Avevamo una nuova casa in affitto che affacciava sul teatro romano, frequentavo un Master… Continua a leggere Patrizia Cavalli, tra ironia e valorose partenze